Teatro

Al Sala Fontana di Milano torna la Casa di Bernarda Alba

Al Sala Fontana di Milano torna la Casa di Bernarda Alba

Dopo il successo di pubblico della scorsa stagione Elsinor ripropone anche quest’anno nella versione da palcoscenico, per la sezione Singorale Femminile, La casa di Bernarda Alba, l’ultima opera di Federico Garcia Lorca.

Lo spettacolo, tutto al femminile, è diretto da Raffaella Boscolo, che, come attrice, ha frequentato molti testi tragici e proprio a quelle interpretazioni attinge la sua visionarietà per raccontare la deformazione dei rapporti familiari di Bernarda e le sue cinque figlie.

Considerato il capolavoro del teatro spagnolo contemporaneo, fu scritto dall’autore due mesi prima di essere ucciso nel 1936, a soli 38 anni, per mano dei falangisti.
L’opera originale, che lo stesso Garcia Lorca definì documentario fotografico, è severa e, al contempo, semplice, ma esprime l’enorme forza dell’eros, della terra d’appartenenza e del condizionamento sociale.
Narra la storia di una donna, che, alla morte del secondo marito, impone alle figlie il rispetto assoluto del lutto, impedendo loro qualsiasi contatto con il mondo esterno. La casa si trasforma, così, in una prigione.
Le tensioni di questo spettacolo nascono dal confronto tra una madre dispotica e le figlie, che ha segregato in casa, impedendo loro di vivere una giovinezza serena. Ma le fanciulle sono tutte un fremito, vorrebbero vivere, uscire, fare esperienze.
Il potere autoritario di Bernarda fa si che le sue figlie ardano di passione, una passione cocente che nessuna dittatura è in grado di frenare e tanto meno di controllare.
Un grave evento pone fine al dispotismo di Bernarda: il giovane Pepe il Romano, promesso sposo di Angustias, la figlia più grande, intreccia una relazione anche con la sorella più piccola. le ragazze cospirano in silenzio una contro l''altra e tutte contro Bernarda. E la tragedia incombe, Bernarda non deve sapere nulla, sarebbe una macchia indelebile sul suo onore.


RAFFAELLA BOSCOLO

Attrice diplomata nel 1987 all’Accademia d’Arte Drammatica Antoniana di Bologna, Raffaella Boscolo ha interpretato ruoli differenti tra loro, tragici, drammatici, brillanti di autori contemporanei e classici.
Ha lavorato con Antonio Latella, Renzo Martinelli, Giancarlo Marinelli, Pasquale Marrazzo e con Luca Ronconi nel Progetto Domani Drammi di guerra 1,2,3 di Edward Bond, prodotto dal Teatro Stabile di Torino per le Olimpiadi Invernali 2006.
Tra le sue interpretazioni più rilevanti i lavori con Antonio Syxty, di cui ricordiamo Nora in Casa di bambola di H. Ibsen, finalista al Premio Ubu come miglior attrice 2000, Ljuba ne Il giardino dei ciliegi di A. Cechov, Violaine in L'annuncio a Maria di Paul Claudel, Mirandolina in La locandiera di C. Goldoni, Erodiade nell’omonimo testo di G. Testori.

Dal 2011 si è cimentata come regista ed ha diretto e interpretato, tra gli altri, Cime tempestose di Emily Bronte al Teatro Le Colonne.
Dalla scorsa stagione ha intrapreso un’intensa collaborazione artistica con il Teatro Sala Fontana, per cui ha diretto e interpretato Il pranzo di Babette di Karen Blixen, Macbeth Lady Blood, tratto da W. Shakespeare, Il corsaro nero, tratto da Emilio Salgari.
Il suo ultimo lavoro La casa di Bernarda Alba, che ha debuttato lo scorso giugno 2012 nel Chiostro di Santa Maria alla Fontana, adiacente al teatro.

PRENOTAZIONI E INFORMAZIONI
Tel. 02 69015733


BIGLIETTERIA
Apertura biglietteria nei giorni di spettacolo dalle ore 18, domenica dalle ore 14.
Si consiglia di controllare attentamente l'orario d'inizio nelle schede di ogni spettacolo
PRENOTAZIONI ON-LINE fontana.teatro@elsinor.net